Giorgio Santangelo

Local

#Bologna

Giorgio è un libraio che serve i libri al tavolo. Che è come dire che l’ospitalità ce l’ha nel sangue.

Viene da Foggia, dove è stato un libraio fiorentino, trapiantato in Puglia, a “iniziarlo” alla letteratura. Da Bukowski in poi, passando ovviamente per John Fante, è questa passione che l’ha portato a Bologna, prima per studiare (è laureato in Lettere) e poi per aprire nel 2016 la libreria, caffè, wine bar La Confraternita dell’uva, insieme al suo socio Antonio Ciaravella.

Ecco, se ti siedi al tavolino e ordini un bicchiere di vino, basta che tu dica a Giorgio che ti interessi alla questione ambientale e insieme al vino ti arriverà al tavolo una selezione di titoli recenti che possono aiutarti ad avere un quadro dei diversi punti di vista sul problema.

La sua giornata da libraio prevede poi la conduzione di gruppi di lettura e le consegne a domicilio, effettuate rigorosamente in bicicletta (il mezzo più intelligente per muoversi a Bologna).

È anche un lettore, a corrente alternata: durante il lockdown leggeva fino a 7-8 libri al mese, per prepararsi a condurre le presentazioni online, ma nei momenti normali si ricorda di respirare.

I libri più belli che ha letto ultimamente? Eccoli qui!